Prima vittoria stagionale per Buis in una Gara 2 del WorldSSP300 molto combattuta
Il campione del mondo batte tutti. A Most arriva il podio più ravvicinato di sempre nella storia della classe cadetta
Il Campionato del Mondo FIM Supersport 300 ancora una volta nel Round Tissot della Repubblica Ceca all’Autodrom Most ci regala tantissimo spettacolo. Al termine di una gara davvero intensa ad avere la meglio è il campione del mondo Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) che festeggia il suo primo successo di questa stagione; precede Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) e Alejandro Carrion (Kawasaki GP Project).
SI SPENGONO LE LUCI: tantissime emozioni alla partenza
Victor Steeman (Freudenberg KTM WorldSSP Team) scatta benissimo e alla curva 1 si trova davanti ad Adrian Huertas (MTM Kawasaki). Alla fine del primo giro Oliver Konig (Movisio by MIE) alla curva 20 soffia la seconda posizione a Steeman per poi portarsi in testa alla curva 1 nel corso del secondo giro. Alle spalle del leader ora c’è Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM).
La testa della corsa cambia diverse volte nei primi giri che vedono protagonisti Huertas, Steeman e Booth-Amos. Ruben Bijman (Machado CAME SBK), scattato quarto, perde l’anteriore alla curva 21. In testa Adrian Huertas ha mezzo secondo di margine su Booth-Amos e Konig mentre non è lontano nemmeno Alejandro Carrion (Kawasaki GP Project). Booth-Amos con un eccezionale sesto giro riduce il gap da Huertas. Dietro ai primi tre ci sono Konig, Bahattin Sofuoglu (Biblion Yamaha Motoxracing) e Steeman.
METÀ GARA
A sette giri dalla fine Samuel Di Sora (Leader Team Flembbo) finisce a terra mentre cade anche Kevin Sabatucci (Viñales Racing Team) che si rialza da solo. Il giro dopo Miguel Duarte (Yamaha MS Racing) si ritira. In testa alla gara Huertas difende la prima posizione da Booth-Amos e Carrion mentre Steeman è quarto davanti a Sofuoglu che però a quattro giri dal termine è vittima di un problema meccanico.
A due giri dalla fine Alejandro Carrion sfrutta al meglio la scia e va in testa, poi sono Huertas e Booth-Amos a portarsi in prima posizione. Del gruppo al comando fanno parte sei piloti mentre Oliver Konig scivola in settima piazza. Alla curva 1 nel corso dell’ultimo giro tutto cambia ancora una volta. Davanti c’è il campione del mondo Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) mentre il suo compagno di box Yuta Okaya rischia di portare fuori Huertas facendolo scivolare al sesto posto.
LE FASI DECISIVE: la scia è fondamentale
Si decide tutto alla bandiera a scacchi tra i primi quattro. Carrion esce davanti alla prima curva, poi è Booth-Amos ad andare al comando grazie alla scia. Il migliore però è Jeffrey Buis – terzo alla curva 20 – che va a vincere con 8 millesimi di vantaggio su Booth-Amos mentre Carrion è staccato di soli 32 millesimi e precede Steeman. La quinta piazza va a Huertas che ora in classifica ha 11 punti di vantaggio su chi lo insegue.
Sesto posto per il beniamino di casa Konig che si mette alle spalle Mirko Gennai (Team BRcorse), il quale migliora il decimo posto di Gara 1. Koen Meuffels (MTM Kawasaki) è ottavo davanti a Victor Rodriguez Nuñez (Accolade Smrz Racing) e Hugo De Cancellis (Prodina Team WorldSSP300). Gabriele Mastroluca (ProGP Racing), Petr Svoboda (Wojcik Racing Team), Oscar Nuñez Roldan (SMW Racing), Ton Kawakami (AD78 Team Brasil by MS Racing) ed Harry Khouri (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) completano la zona punti.
Questi sono i primi sei di Gara 2 del WorldSSP300, per tutti i risultati clicca qui:
1. Jeffrey Buis (MTM Kawasaki)
2. Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) +0.008
3. Alejandro Carrion (Kawasaki GP Project) +0.032
4. Victor Steeman (Freudenberg KTM WorldSSP Team) +0.130
5. Adrian Huertas (MTM Kawasaki) +1.183
6. Oliver König (Movisio by MIE) +1.212
Giro veloce: Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) 1’47.036
Classifica del Campionato dopo Gara 2 di Most, clicca qui per la classifica completa:
1. Adrian Huertas (MTM Kawasaki) 129 punti
2. Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) 118 punti
3. Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) 86 punti
4. Samuel Di Sora (Leader Team Flembbo) 77 punti
5. Victor Steeman (Freudenberg KTM WorldSSP Team) 63 punti
6. Hugo de Cancellis (Prodina Team WorldSSP300) 62 punti
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